Dalla Delibera Regione Sarda 5/23 del 7 Febbraio 2007 "Parco Archeologico Karalis"
Pag.7 "...Alla disposizione delle sepolture connessa - derivata dalla morfologia del terreno e quindi naturale si sovrappone un artificio geometrico, arbitrarie direttrici, una gerarchia che mette in subordine l’immagine della necropoli. La stessa intensiva messa e/o rimessa in luce di sepolture non appare giustificata né sul piano della percezione dei manufatti, né sul piano della fruibilità, né sul piano della conservazione degli stessi e della sicurezza. Altro elemento lesivo del paesaggio archeologico e dell’integrità delle superfici di strato, delle unità stratigrafiche sono le intensive canalizzazioni per sottoservizi presenti nell’area. ...."
Aspettando che i relatori di questo sibillino passo mi spieghino esattamente cosa vuol dire, in attesa lo interpreto come: "Avete scavato troppo, ricoprite nuovamente e lasciate tutto alla fantasia della gente". E magari un domani si organizza una nuova campagna di scavi (con tutto quello che ne consegue...).
L'impressione che si ricava dalla lettura delle premesse alla delibera è che tutto quello che si è fatto per Tuvixeddu è stato sbagliato e, per fortuna, c'è una Commissione che rimetterà le cose a posto (costi quel che costi, tanto pagano i contribuenti....).
Correggetemi se sbaglio. In italiano comprensibile.
Postato il 09/02/07
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